Tassa di stazionamento, il Governo si ravvede e… STRAMBA!
Post del Marzo 2, 2012 da Maurizio
Per fortuna ogni tanto le cose volgono al meglio.
La tassa di stazionamento per imbarcazioni dai 10 mt in su, così sembrerebbe dalla versione di emendamento al Decreto “Sviluppa Italia” votata ieri, è stata tramutata in tassa di “possesso”.
Inoltre è anche stata ridimensionata l’entità della stessa tanto da portare, in taluni casi, ad una riduzione della tassa quasi dell’80% rispetto alla versione precedente.
Le forti e negative reazioni dal mondo della nautica al decreto di dicembre scorso, suffragate sicuramente da una flessione del mercato “epocale”, hanno convinto la politica ad intervenire.
La Nautica non ha chiesto abolizioni, non ci si tira indietro nel salvataggio del Paese, ma sicuramente razionalizzazioni del quadro fiscale capace di ridurre al minimo le reazioni negative.
Queste richieste hanno portato alla trasformazione della tassa ed anche ad una quantificazione della stessa che tenga conto della tipologia d’uso e della vetustà del bene posseduto.
La tassa sarà assegnata a tutti i cittadini italiani, non riguarda quindi stranieri possessori di barche nei nostri mari, che posseggono un’imbarcazione sopra i dieci metri anche qualora la tenessero all’estero e/o questa abbia bandiera straniera.
Non si tratta di incentivi per la crescita naturalmente, ma crediamo fortemente che questa sia la direzione giusta per cercare di far riprendere un comparto che rischia quasi di scomparire totalmente dalle voci dell’economia italiana.
Ecco di seguito le nuove aliquote per lunghezza. Si pagheranno ogni anno al 1 maggio.
A voi il confronto con le precedenti ma credo che sia visibile a tutti la nuova rimodulazione.
Lunghezza Imbarcazione Tassa
da 10,01 metri a 12 metri 800 €
da 12,01 metri a 14 metri 1160 €
da 14,01 a 17 metri 1740 €
da 17,01 a 20 metri 2600 €
da 20,01 a 24 metri 4400 €
da 24,01 a 34 metri 7800 €
da 34,01 a 44 metri 12500 €
da 44,01 a 54 metri 16000 €
54,01 a 64 metri 21500 €
superiore a 64 metri 25000 €
Sono previsti anche degli abbattimenti della tassa per uso, tipologia e/o vecchiaia dell’imbarcazione.
Mi sembra che anche in questo caso la logica abbia fatto presente la notevole differenza di prezzo di acquisto, anche a parità di lunghezza, tra imbarcazioni di diverso tipo, vela o motore, e di età diversa. Di seguito un’altra tabella esplicativa.
Tipologia di Abbattimento Entità di Abbattimento
Unita' con scafo di lunghezza fino a 12 metri, utilizzate esclusivamente dai proprietari residenti, come propri ordinari mezzi di locomozione, nei comuni ubicati nelle isole minori e nella Laguna di Venezia. 50%
Unita' a vela con motore ausiliario il cui rapporto fra superficie velica e potenza del motore espresso in Kw non sia inferiore a 0.5. 50%
Unita' di proprieta' o in uso allo Stato e ad altri enti pubblici, a quelle obbligatorie di salvataggio, ai battelli di servizio, purche' questi rechino l'indicazione dell'unita' da diporto al cui servizio sono posti. 100%
Unita' nuove con targa di prova, nella disponibilita' a qualsiasi titolo del cantiere costruttore, manutentore o del distributore, ovvero per quelle usate e ritirate dai medesimi cantieri o distributori con mandato di vendita e in attesa del perfezionamento dell'atto, ovvero per le unità che siano rinvenienti da contratti di locazione finanziaria risolti per inadempienza dell'utilizzatore. 100%
Unità per il primi due anni o frazione dalla prima immatricolazione. 100%
COMMENTATE ED AGGIUNGETE INFORMAZIONI SE UTILI ALLA COMPRENSIONE DELL’EMENDAMENTO.
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TASSA DI POSSESSO BARCHE …. per imbarcazioni dai 10 mt in su!!!
MOOOLTO INTERESSANTE!